Martedì 04 giugno 2013 – Festa della Scuola Livio Tempesta – Quartiere Cava Forlì
Ci siamo, il tempo è stato clemente, nonostante le previsioni pessime. Attorno alle 18 cominciano ad arrivare i genitori, i nonni e inizia il rito. Un rito bellissimo fatto di coperte e di cuscini stesi sulle gradinate dell’anfiteatro, e che nessuno si permette di spostare per farsi posto, segno di un uso consolidato, ma segno anche di rispetto reciproco, un rispetto che ci viene anche dall’essere tutti coinvolti nella scuola Livio Tempesta, o come genitori o nonni o parenti, mentre i bambini corrono e giocano e i genitori fanno la fila per provvedere loro la cena allo stand della piadina con le “arzdore” e gli Alpini. Il palcoscenico viene allestito mentre il “mago” – quest’anno La Pina e Gulliver – intrattiene il pubblico con lo spettacolo e la magia delle bolle di sapone. Bellissimo!
All’ora prestabilita le mamme accompagnano i figli a scuola perché indossino i costumi. Torneranno poi all’anfiteatro dove aspetteranno il corteo dei bimbi che con le Maestre arrivano già pronti per recitare.
Quest’anno lo spettacolo della Tempesta è sull’Italia. Ogni classe ha una Regione. Ogni Regione ha un messaggio. Come non pensare a Budroni – per chi come me ha una certa età – quando sfila la Sardegna, che, con caparbietà e determinazione, insieme a Don Mario e altri del primo comitato di villaggio, verso la fine degli anni ’50, ha lottato per avere la Scuola nel quartiere. E l’asilo, che il Comune concesse in seguito a pressanti richieste del Comitato di quartiere, ma dandogli bacino comunale e non di quartiere. È in questo senso che l’Aquilone fu il primo asilo comunale di Forlì.
È la scuola il valore aggiunto del nostro quartiere. L’elemento catalizzatore attorno al quale ruota la vita del quartiere. Abbiamo frequentato la Tempesta, ora ci sono i nostri figli, o i figli dei vicini di casa o dei nostri parenti.
Se possibile, lo spettacolo quest’anno è stato ancora più bello del solito e l’inno di Mameli alla fine ha suggellato il nostro essere comunità.
Quartiere Cava
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